Minipiscina: come Scegliere il Design

2020-08-24

Oggi il benessere e il relax sono sempre più indispensabili, e gli intensi ritmi delle nostre vite ci lasciano poco tempo per occuparci di noi stessi: per questo sempre più persone organizzano la propria casa come un vero e proprio piccolo centro benessere, in cui sfruttare ogni attimo a disposizione per rilassarsi, tonificarsi e rigenerarsi.

Le minipiscine domestiche rispondono a queste necessità, e hanno l’ulteriore pregio di essere disponibili anche in versioni di grande design, che occupano una porzione esigua di spazio. Scegliere la linea giusta è però un’operazione meticolosa, perché l’aspetto dello strumento in cui ci caliamo alla ricerca del benessere e del ristoro corrisponda il più possibile al nostro gusto.

Il Design della Minipiscina: i Parametri di Scelta

Come scegliere quindi il design della minipiscina? Affidandosi ad alcuni parametri che, se ci soddisferanno appieno, ci convinceranno di aver fatto la scelta giusta a ogni nuova immersione. Vediamoli nel dettaglio:

  • La forma: naturalmente, è il primo e fondamentale aspetto. Su di essa influiscono il gusto e lo spazio a disposizione: in un ambiente di piccole dimensioni può rivelarsi preziosa la scelta di una minipiscina angolare a due posti, mentre chi non ha problemi di metratura può spingersi anche sino a modelli a otto posti, e sbizzarrirsi tra soluzioni quadrate, rettangolari e circolari. Consideriamo inoltre che la collocazione al centro di un ambiente ne rivoluziona l’estetica, e oggi sono sempre più richieste le versioni da esterno, da installare in giardino o in terrazzo.
  • La configurazione: un parametro importante da valutare al momento della progettazione è la scelta tra minipiscina da incasso o fuori terra. La prima versione richiede più tempo per l'installazione ma necessita di una minore manutenzione, che naturalmente si limita al solo interno.
  • Il rivestimento esterno: qui passiamo ad aspetti squisitamente estetici, che però si rivelano importanti per allestire nel modo migliore l’oasi di pace domestica. Il design della minipiscina dipende infatti anche dal rivestimento esterno, che anzitutto dovrà essere coerente con l’arredo circostante: le possibili opzioni riguardano i materiali, dove l’alternativa è tra legno e PVC, i colori e la forma della copertura, per esempio a listelli orizzontali o verticali.
  • Il rivestimento interno: è qui che si fa preponderante il fattore psicologico. Oltre al pendant con l’esterno della piscina e con lo spazio che la ospita, è fondamentale che la tinta dell’interno sia quella più rilassante per chi vi si immerge. Le scelte più frequenti sono il grigio e il verde marmo, colori neutri e freddi che favoriscono il relax mentale e oculare.

Sulla scelta del design della minipiscina influiscono quindi tre categorie di fattori: funzionali, estetici e psicologici. Il prodotto ideale dovrà collocarsi in maniera naturale nello spazio destinato ad accoglierlo, soddisfare il gusto dei padroni di casa ma anche entrare in sintonia profonda con le loro personalità, perché il relax possa essere davvero completo.

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